Per ogni persona affetta da una grave malattia, oltre al personale specialistico che fornisce cure, generalmente c’è una persona che si prende cura di lei. E’ colui che viene definito caregiver. Questi, soprattutto se è il solo ad occuparsi dell’accudimento del caro malato, si trova a svolgere un ruolo estremamente gravoso. Così, ricoprire il ruolo del caregiver di un caro malato può diventare un’attività totalizzante estremamente faticosa, con ripercussioni in tutte le aree della propria vita. E questo richiede necessariamente un nuovo adattamento del proprio ruolo “nel mondo”. Soprattutto quando il quadro di malattia prospettato riguarda una situazione a lungo termine, o magari non definibile nel tempo a priori. Un altro aspetto da non sottovalutare per chi accudisce un caro gravemente malato è il contatto con esperienze emotive dolorose e faticose da gestire. Queste non possono essere cancellate: piuttosto è importante imparare a fare loro spazio e accettarle. Tuttavia, è possibile identificare alcuni elementi che possono “facilitare” il caregiver nello svolgimento della sua difficile funzione. Se sei interessato ad approfondire il tema e conoscere quale supporto è possibile fornire ai care giver non mancare.
Dalle ore 15.30, con la partecipazione della Dr.ssa Lorena Curia, psicologa psicoterapeuta SITCC associazione GincoTI e l’infermiere ACD Marco.